PICCOLA ANTOLOGICA – Gianni di Fusco – 2003

Paesaggi e nature morte, una piccola antologica che mette in chiaro le tappe, inevitabili, di una vocazione ormai consolidata. E poichè dietro l’artista vi è l’uomo, come è impossibile che non sia, ecco alcune composizioni che denunciano un momento particolare, ovviamente critico, nella vita privata del pittore, mediante cieli minacciati da nuvole fosche e primi piani con macchie di verde alberato fortemente raffigurate in tocchi accentrati e colori addensati. Poi il rasserenamento che si manifesta in una serie di paesaggi anche stilisticamente “nuovi”, che ritraggono, con personalissima emotività evocativa, i magredi maniaghesi e della pedemontana in genere. Al centro, un grumo di luce scandita da gialli e rossi in progressiva rarefazione e contornati da verdi e da segnature appena accennate ma chiaramente indicative di una progressione prospettica verso orizzonti sfumati. Pittura di eminente ricchezza cromatica e di moderna concezione raffigurativa. In mezzo a queste particolari esperienze i girasoli, i melograni, le stelle di Natale. Alta scuola di realismo sulla scia di un vedutismo veneto a cui Perini rimane ancorato con radici apertamente solide. Con di personale “la luminosità” e la originalità rielaborativa, che fanno vivere gli oggetti dentro gli sfondi accuratamente studiati e li ripropongono a una rilettura sempre interessata e sempre appagata.