ARTISTA DI TERRE DI MONTI E D’ARIA – Vito Sutto – 2002

Citazione

Sergio Perini, veneziano residente a Pordenone, artista di terre di monti e d’aria. L’aut ore infatti si propone con segni e colori che si slanciano sulla linea di terra, allontanandosi dall’orizzonte con progressive sfumature, consolidandosi in monti remoti e accennati, sfumandosi in cieli dal cromatismo freddo.Una sua mostra recente ci consegna il consueto segno di Perini, nato da un bisogno fisico di comporre quasi rovistando tra la materia, sgranandola in particelle, conservando il figurativismo nel suo impianto ma traducendo il realismo in accensioni e laceranti immagini che sembrano provenire dalla coscienza. Abbiamo già parlato che con “Dissolvenze” ci porta agli occhi un vasto territorio che sembra debordare dal quadro per la quantità magmatica della materia. Nel quadro l’immenso territorio esce come un cuneo che rompe i margini dell’impaginazione, aggressivo. Sullo sfondo le montagne accennate e un cielo pacifico sembrano guardare

VITO SUTTO 2002